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by Diddio

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Dub All Sense

Dicembre 2020

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SCHEDA ANAGRAFICA

Nome, luogo di provenienza:

Dub All Sense aka Dubline alias Mad L, classe ’82 nato a San Felice a Cancello.

Influenze musicali:

ARTISTI: Bob Marley, Mad Professor, Almamegretta, Zion Train, Massive Attack, Congo Natty, Asian Dub Foundation, Twinkle, Brothers Culture, Iration Steppa, Chinese Man, Nofx, Rage Against The Machine, Deftones, Cypress Hill, Wu tang Clan, Bjork, Nirvana, Beastie Boys, Madlib, Gorillaz, Benga, Chase e Status, Metro Boomin, Tyler the creator..e tutte le buone vibrazioni che si possano assorbire.

GENERI: Reggae-Dub-Ska-Punk-Metal-Rock-Jungle-Drum’n’bass-RapHardCore-Dubstep-Trap-Dub’n’Trap

Storia della Crew

Dub All Sense è un progetto nato in provincia di Caserta. Nasce ufficialmente nel 2008 con la prima apparizione live al Sikula Reggae Festival in Sicilia. Il progetto nacque come collettivo nel quale ogni forma artistica avrebbe potuto contribuire ad una esperienza musicale in continua crescita. Nel 2009 nasce la collaborazione con Madaski e Paolo Baldini per la realizzazione del primo album “Follow the Lion”. Nacque un album con i featuring di ClementinoAlex Soresini e lo stesso Madaski. Nel 2011 fu la collaborazione con Neil Perch degli Zion Train a dare vita alla seconda opera chiamata “Goodbye Riot”. Primo album dove fu realizzato in pieno il concetto di collettività con le collaborazioni di molti singers come McBaco, Lion Warriah, Longfingah, Marina P, Fitta Warri, SuzoMan e tanti altri.. Il 2015 fu l’anno di un doppio lavoro. Con Ras Lion della Lion’s Den fu realizzato il vinile “ RudeBwoy Corporation “ in featuring con Mr.Williamz, Longfingah e Lion Warriah. Mentre si rinnovò l’unione con Neil Perch per un terzo lavoro discografico chiamato “BRO” in collaborazione con la label 4Weed per un secondo capitolo di featuring con Fikir Amlak,Zulù e Treble,Speng Bond, Marina P, McBaco, Lion Warriah e tanti altri.. Dal 2017 al 2019 DubAllSense aka Dubline si chiude in studio per realizzare diversi singoli, alcuni con la collaborazione della storica chitarra degli Almamegretta Gianni Mantice, dove insieme realizzeranno i tre singoli “Unica Razza” con la voce di Treble, “Partenope” con la voce di McBaco e “Voce Doce” con l’interpretazione di Valentina Gaudini. La traccia “Franco Loja“ tributo a Franco Loja scomparso in Africa per malaria, fu realizzata in collaborazione conil singer brasiliano Monkey Jhayam. Il 2020 esce Hazeissimo featuring McBaco e DubAllSense torna in studio per un nuovo percorso di ricerca insieme a tante altre realtà del panorama musicale Dub, Rap e Trap.

ABOUT YOUR ROOTS

Come e perché ti sei affacciato al mondo della musica?

Tutto è iniziato dalla semplice voglia di esprimere le mie emozioni attraverso essa, anche perché non amo tanto parlare, quindi preferisco suonare. Ogni momento della mia vita lo associo ad una canzone, un ritmo o un testo scritto da qualche artista nel quale ogni singola parola diventa poi tua e penso che sia quella la vera grandezza di quest’arte. Ma anche nei gesti quotidiani, tipo mentre si guarda un film, immaginalo senza la musica, cambierebbe totalmente l’aspetto emotivo.
Quindi credo che la musica ci sia sempre stata nella mia vita, poi con il tempo ha preso una forma molto più confidenziale.

Almamegretta – Nun Te Scurdà

Esiste un ricordo particolare?

Tanti, tantissimi…
Ogni ricordo è una ricchezza e non ci può essere oro o denaro che possa competere.
Il primo ricordo è quello da bambino quando sbirciavo tra le audiocassette di mio fratello e scoprivo i Litfiba, poi i Nirvana e i Metallica, ma la vera folgorazione la ebbi a 13 anni con la discografia completa di Ennio Morricone, cofanetto di 5 CD, quelle musiche mi aprirono anche le porte del cinema. Con Ennio Morricone iniziai ad associare musica ed immagini e quel mondo mi diede una visione musicale più ampia. Poi è arrivato il Reggae e le prime condivisioni.
Giornate intere passate ad ascoltare dallo stereo di una macchina Sizzla e Buju Banton insieme ad amici che poi sarebbero diventati la mia prima band/family, i La’broster, con loro condivido tantissimi ricordi meravigliosi.

Ennio Morricone – Childhood memories

ABOUT REGGAE

Quale significato ha per te?

Prima di scoprire il reggae ho ascoltato punk, metal e hip hop, quindi le mie emozioni le canalizzavo verso un aggressività che riguardava un malessere di vivere in un mondo che non mi piaceva per niente. Era passato da poco il G8 di Genova, quei giorni emotivamente parlando furono devastanti. La fiamma della rabbia e della voglia di cambiare il mondo si alimentò all’inverosimile..quell’estate ricordo che ascoltavo tantissimo 99posse e Almamegretta e così feci dei loro testi e la loro musica la mia identità.
Il cantato napoletano, testi di ribellione e di vita sociale, erano ossigeno per me! ma non davo ancora importanza al genere in se, cosi quei suoni mi portarono ad una ricerca musicale sul genere reggae. Presi un album di Bob Marley che avevo ascoltato saltuariamente, ed una mattina d’estate quello stesso disco risuonò nella mia stanza con una luce diversa… lo ascoltai almeno 20 volte.. non riuscivo più a smettere… era come se quelle canzoni davano tutte le risposta alle mie domande.
Il Reggae mi diede una nuova visione, un nuovo concetto musicale, quello dell’importanza della comunicazione e della condivisione.
Bob Marley suonava come un messaggio positivo contro un mondo marcio e cinico. Quel messaggio non poteva rimanere li, quel disco di Bob Marley fu per me una svolta e da quel momento ho iniziato a fare musica..
Quindi praticamente devo al reggae la mia spinta verso il mondo della musica suonata.
Per questo penso che il reggae e il dub non debbano mai ghettizzarsi, ma evolversi per arrivare a più persone possibili..alla fine è quello che fece Bob….

Bob Marley – Burnin and Lotion

In che modo influisce nella tua produzione musicale?

Il reggae come concetto vive in ogni mia produzione. Come tecnica se non sto producendo una traccia prevalentemente reggae o dub, cerco comunque di contaminare altri generi musicali, mi piace unire diversi stili.. La musica è universale ed è come ogni cosa nel mondo. Noi siamo cittadini del mondo, ma l’appartenenza ad una terra ci da l’identità, così mi piace pensare dei generi musicali.
Chi fa musica è cittadino del mondo musicale poi è il genere che da all’individuo l’identità.
E dato che non sono mai stato razzista, quindi non credo che una razza sia superiore all’altra o che persone di etnie diverse non possano stare insieme, cosi è la musica.
La mia identità che è il reggae la contamino con altri generi in un meltinpot meraviglioso in continua evoluzione.
Quindi il reggae è la mia identità in ogni cosa che faccio.

Chronixx – Dela Move

ABOUT THE PLACE YOU LIVE

Quale percezione hai della città dove vivi e in che modo influenza la tua musica?

Io sono molto influenzato da ciò che mi circonda. Ho vissuto in 3 posti diversi nella mia vita, dove sono nato ovviamente, quindi la provincia di Caserta, poi Torino e in UK, ma non a Londra, precisamente in una cittadina chiamata St. Albans. Ognuno di questi luoghi mi ha dato delle vibrazioni diverse e sicuramente l’emotività è soggettiva. Per quanto mi riguarda il luogo dove sono nato mi ha sempre dato emozioni di rabbia sociale e di positività nonostante tutto. Lo scontro continuo tra ciò che è buono e ciò che non lo è forma dentro di te una corazza forte ma mai negativa…almeno per me. Torino invece mi dava un senso di riflessione continuo sull’esistenza.. Le piazze di quella città hanno una magia davvero strana.

Con l’Inghilterra ho formato una corazza più dura ed ho scoperto altre sfumature. Londra, St.Albans, i ritmi frenetici del lavoro, la storia musicale che sprigionano luoghi come Bricklane, Brixton, Camden ti danno un ispirazione davvero forte e così ho perfezionato alcuni aspetti del mio reggae/dub iniziando una ricerca lunghissima di suoni e colori nuovi. Poi lì è nato anche il mio nuovo progetto Metal/Rapcore che ho battezzato Mad Old Man e che mi ha portato a collaborare con gli storici Dope D.O.D. Quindi credo proprio che musicalmente parlando il luogo dove vivi ti influenza parecchio, almeno per me è cosi.

Deftones – Passenger feat. Maynard

ABOUT YOUR MUSIC – TODAY & FUTURE

Quali sono i tuoi attuali e/o prossimi progetti musicali?

Tanti .. praticamente questo 2020 fatto di lockdown e tanto tempo a disposizione è servito a riavvicinarmi alla musica 24h al giorno!! … Oggi ho all’attivo 5 progetti musicali sui quali sto lavorando. Con Dub All Sense sto lavorando ad un nuovo progetto insieme ad un giovane producer del mio paese che si chiama SameFace, con lui sto unendo 2 stili che penso di base siano molto simili anche se distanti, cioè il Dub e la Trap. Poi con McBaco sempre con Dub All Sense lavoro ad alcuni ritmi dancehall raggamuffin dove usciranno ogni tot di tempo dei singoli. Per il 2021 uscirà anche un vinile per la label 4Weed con un featuring internazionale che sarà una bomba!. Poi lavoro ad un progetto TopSecret insieme ad un rapper Campano fortissimo con il quale usciremo sotto un nuovo nome. Con Lion Warriah sto lavorando ad un nuovo concept musicale dove esploreremo nuovi orizzonti del Dub Mediterraneo in lingua Napoletana. Il 27 novembre è uscito ufficialmente il singolo “ Bombe “ per una produzione HCRap con il rapper casertano Disastro con il quale produrrò altre cose sotto il nome Mad L. Sempre con Dub All Sense sto lavorando anche con SuzoMan per un Ep di 4 tracce. Poi continuo a lavorare anche al mio progetto Mad Old Man con il quale credo di riprendere il discorso verso l’inizio del 2021. Con il mio brother Marco Isla stiamo preparando per il 2021 un live set per ritornare anche live con DubAllSense in una nuova veste scenica… speriamo presto …

Atili – Exodus ft. Pupa Jim e Biga Ranx

ABOUT YOUR PASSIONS

Oltre alla musica, hai altri particolari interessi o passioni?

La musica ha bisogno di passione ed interessi per essere alimentata. Amo il cinema e dal cinema a volte prendo ispirazione e idee per le produzioni o per nuovi progetti. Amo lo sport ma non perché sono un tipo atletico, lo sono stato da ragazzino un po come tutti giocando a calcio con gli amici. Amo lo sport per quei personaggi che hanno fatto di alcune discipline un arte con la A maiuscola, come nella musica così nello sport ho il mio punto di riferimento, ed è Diego Armando Maradona, lui è stato per me il primo esempio di ribellione verso il sistema ed è stato il primo esempio di riflessione su un mondo classista, capendo come è difficile nascere dalla parte “ sbagliata “ e quanta determinazione ci vuole a combattere la parte “ giusta “. C’è una canzone degli Almamegretta che dice “ io sono cresciuto senza nemmeno un opportunità e quello che faccio lo faccio solo per mangiare. In questo mondo c’è chi ruba legalmente e sfrutta tutti i giorni la miseria della gente, allora perché per tutta la gente loro sono i buoni ed io o’ Malamente? “ .Amo lo sport perché grazie a personaggi come Maradona che hanno ispirato ed ispirano musiche, poesie e rivoluzioni, c’è forse ancora speranza per un mondo migliore. Mi interessano anche le culture e la storia degli altri popoli, questo per me è molto importante perché la diversità alla fine non è altro che un confine che la mente si impone. Siamo diversi solo perché non conosciamo l’altro, ma nel momento in cui acquisiremo quella conoscenza, niente più ai nostri occhi ci apparirà diverso. Tutto ciò alimenta giorno dopo giorno la mia voglia di fare musica… perché la musica deve avere lo scopo di unire, emozionare e pensare.

Manu Chao – La vida Tombola

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